Tor Network - Aumento Relays
Visti i recenti sviluppi, la rete Tor ha bisogno di essere “rinforzata”, per permettere a dissidenti, attivisti e giornalisti, in questo particolare momento provenienti dall’Ucraina, dalla Russia e dal Belarus, di poter comunicare in modo sicuro. La rete Tor vive grazie ai volontari, come me, come VOI. Quindi chi si sente impotente davanti al delirio di questi mesi e magari vuole dare una mano ma non sa cosa fare, questa è una buona azione che letteralmente con due spicci può essere realizzata.
Cos’è la rete Tor
TOR è l’acronimo di The Onion Router, originariamente sviluppato negli anni ‘90, viene usato principalmente a livello mondiale per garantire l’anonimato grazie all’impiego di specifici server, cosiddetti “Onion Router”. In questa network, il traffico dati non attraversa la rete nel modo tradizionale, con l’interazione tra il client e server, ma viene veicolata mediante un complesso e crittografato circuito virtuale instaurato tra una moltitudine di Onion Router.
l’Onion Router non è altro che uno di tanti nodi della rete TOR, solitamente è reso disponibile da un volontario appartenente alla rete che mette a disposizione parte della sua banda per la causa.
Questo protocollo di comunicazione garantisce, all’interno della rete TOR, la segretezza della comunicazione, l’integrità dei dati, il controllo della congestione e una serie di politiche di uscita controllate.
Un Premio per il nostro impegno
La via più facile (e quella più sicura) è aprire un middle relay e tenerlo in piedi per 2 mesi (spesa media 10 euro circa) ad una velocità di 500 KBytes/s di up/down in media.
La velocità media del vostro relay si può verificare tramite il seguente link: Metrics Tor project.
Qui i requisiti e link per le magliette
Una volta raggiunti i requisiti si fa la richiesta per ricevere la t-shirt all’indirizzo email tshirt[at]torproject[dot]org dove verrà spedita a zero spese da parte vostra.
Arriviamo alla pratica
Di seguito tutti gli ISP del mondo da utilizzare e da NON utilizzare, leggete attentamente nel link, visitate i siti e trovate l’offerta più congrua a quanto volete contribuire (più banda c’è, meglio è) e se unlimited bandwidth, meglio ancora. Il consiglio (riportato nelle legal FAQ che trovate poco sotto) è quello di NON hostare queste cose sulla rete di casa, per questo ci affidiamo a dei servizi di hosting
Qui tutto il necessario per operare
In ogni pagina, oltre agli spiegoni, ci sono vari link di approfondimento per la configurazione e un pò per tutto. Non fatevi problemi a scrivermi qui sotto nei commenti per avere una mano.
Al seguente link trovate il necessario per poter configurare su server Debian/Ubuntu Ricordate anche che l’email di contatto da configurare nelle config ContactInfo di tor sarà visibile pubblicamente, quindi createne una ad hoc ad uso esclusivo per tor. Consiglio ProtonMail al caso.
Con una media di 4-7 euro al mese (dipende principalmente dall’ISP e dal servizio scelto), e solo per due mesi se volete la maglietta, potete nel vostro piccolo dare un grande contributo.